Ethereum, la seconda criptovaluta più importante per capitalizzazione di mercato, si prepara a lanciare il suo aggiornamento più atteso: Dencun. Si tratta di un hard fork, ovvero una modifica radicale del protocollo, che introdurrà il proto-danksharding, una tecnologia che promette di migliorare la scalabilità, ridurre i costi delle transazioni e aumentare la disponibilità dei dati sulla blockchain.

Cos’è Dencun e il suo aggiornamento

L’aggiornamento Dencun ha superato con successo l’ultimo test sulla rete di prova Holesky, che si è svolto il 7 febbraio. Questo era il terzo e ultimo test, dopo quelli effettuati sulle reti Goerli e Sepolia a gennaio. Ora gli sviluppatori di Ethereum dovranno decidere la data per attivare Dencun sulla rete principale, che potrebbe avvenire a marzo, secondo quanto riportato da CoinDesk.

Dencun è considerato un passo fondamentale per il futuro di Ethereum, che si trova a competere con altre blockchain di livello 1, come Solana, che offrono prestazioni più elevate e tariffe più basse. Dencun consentirà di sfruttare meglio le soluzioni di livello 2, come i rollup, che sono delle catene secondarie che si appoggiano a Ethereum per garantire la sicurezza e la finalità delle transazioni.

Come funziona il proto-danksharding e i blob

Inoltre, Dencun introdurrà i blob, dei nuovi spazi per i dati che saranno suddivisi in frammenti, o shards, per ottimizzare l’elaborazione e la memorizzazione. Questo sarà il primo passo verso il danksharding, una funzionalità che sarà implementata in futuro e che permetterà di aumentare il numero di transazioni che Ethereum può gestire al secondo.

Il proto-danksharding è una versione semplificata del danksharding, che prevede solo la creazione e la distribuzione dei blob, senza la necessità di eseguire il codice o le transazioni su di essi. I blob sono dei pacchetti di dati che possono essere utilizzati dalle applicazioni decentralizzate (dApp) per memorizzare e recuperare le informazioni in modo efficiente e sicuro. I blob saranno divisi in 64 shards, ognuno dei quali avrà una propria catena di blocchi, chiamata shard chain.

Come si collega Dencun a Ethereum 2.0 e allo staking

Dencun è il più grande aggiornamento di Ethereum dallo scorso marzo, quando è stato lanciato Shapella, che ha abilitato i prelievi di ether (ETH) in staking. Lo staking è il processo che consente agli utenti di bloccare i loro ETH per partecipare alla validazione delle transazioni sulla nuova versione di Ethereum, chiamata Ethereum 2.0, che si basa sul meccanismo di consenso Proof-of-Stake, invece che sul Proof-of-Work.

Ethereum 2.0 è un progetto ambizioso che mira a rendere Ethereum più sicuro, scalabile e sostenibile, ma che richiede diversi anni e diverse fasi per essere completato. Dencun è una di queste fasi, e rappresenta una sfida e un’opportunità per la blockchain di Ethereum, che vuole confermare il suo ruolo di leader nel settore delle criptovalute e delle applicazioni decentralizzate.

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