La settimana scorsa, Changpeng Zhao ha lasciato la carica di ceo di Binance, la più grande piattaforma di scambio di criptovalute al mondo, in seguito a un accordo con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che lo ha accusato di alcune violazioni.

Al suo posto, è stato nominato Richard Teng a Binance, un esperto di regolamentazione finanziaria, che ha presentato la sua strategia per il futuro dell’exchange.

Binance, tra multe e indagini

Binance, dopo le dimissioni di CZ, si prepara a una nuova era con il ceo Teng

Binance ha dovuto affrontare una situazione difficile, ma ha anche evitato conseguenze più gravi. Come abbiamo raccontato in precedenza, CZ ha riconosciuto alcuni illeciti segnalati dal DOJ, e ha ceduto il suo ruolo in cambio della chiusura delle indagini da parte delle autorità americane.

L’exchange pagherà una sanzione di 4,3 miliardi di dollari, ma potrà ripartire con Richard Teng a Binance alla guida, che ha una lunga esperienza in ambito normativo, essendo stato il responsabile dell’Autorità di regolamentazione dei servizi finanziari di Abu Dhabi e prima ancora dell’Autorità monetaria di Singapore.

Binance, verso la conformità e la collaborazione

Il nuovo ceo ha dichiarato che la società ha dei “fondamentali solidi”, e che la community può continuare a fidarsi dell’exchange. Questo, nonostante la difficoltà di verificare la trasparenza dell’azienda, data la complessità di risalire alle sue riserve fiat e alle sue passività.

Ma quello che è certo è il cambiamento di direzione di Binance, ora con una priorità assoluta alla risoluzione dei suoi problemi di conformità, e una rinnovata attenzione alla collaborazione con i politici di tutto il mondo.

Binance stesso, infatti, secondo Teng, “può contribuire allo sviluppo di un quadro normativo armonizzato a livello globale, che favorirà l’innovazione fornendo al contempo tutele fondamentali per i consumatori”.

Un passo cruciale, evidentemente, per non perdere ulteriore quota nel settore DeFi, già scesa al 45% dopo che, a inizio anno, era al 70%.

Binance, verso il Web3 e le applicazioni decentralizzate

Fondamentale per ripartire, sempre secondo il nuovo ceo, sarà anche l’adozione del Web3 e delle applicazioni decentralizzate, su cui anche l’exchange dovrà puntare obbligatoriamente anche per “garantire la sostenibilità a lungo termine delle criptovalute”.

Seguici sui nostri canali YouTube e Instagram: troverai tanti altri aggiornamenti, crypto e approfondimenti per essere sempre al passo con le novità!


Shares